Come scegliere il miglior consulente finanziario per le tue esigenze
A COSA SERVE UN CONSULENTE FINANZIARIO?
Meglio, a cosa dovrebbe servire?
Il consulente finanziario dovrebbe essere colui che ti mette in relazione con il mondo degli investimenti, che ti accompagna e ti aiuta nelle tue scelte.
Se hai avuto esperienze negative con i consulenti finanziari, posso capirti e il motivo della tua delusione è semplice.
In Italia c’è una grossa confusione di termini.
Quello che si chiama consulente finanziario, in realtà è un agente di commercio che è pagato da un istituto bancario o finanziario.
Una volta si chiamavano promotori finanziari e la definizione era più chiara.
Un promotore è qualcuno che promuove prodotti (finanziari in questo caso) presso i clienti ed è pagato per promuoverli.
Un consulente invece è qualcuno che ti consiglia e che dovrebbe essere neutro di fronte alla scelta che tu fai.
Questo tipo di consulenza è possibile e si chiama consulenza finanziaria indipendente.
Il consulente è pagato solo da te e non da chi confeziona o vende il prodotto.
Quindi l’unica forma di consulenza finanziaria esente da conflitti d’interessi è quella indipendente.
È sufficiente l’indipendenza per garantirti che il consulente sia un buon consulente?
Ovviamente non basta l’indipendenza.
Prima di scegliere un consulente, verifica che tipo di esperienza ha, quali sono i prodotti che potrebbe consigliarti, se ti fa domande sulla tua vita e su cosa vuoi ottenere dal tuo denaro.
Se il consulente ad esempio esclude a priori alcuni prodotti, fatti spiegare bene perché.
Tieni presente che un buon consulente non ti vincola con contratti a rinnovo tacito ma ti lascia libero di decidere se e quando vuoi interrompere il rapporto.
Una cosa importante che devi capire è se ha un ufficio studi che lo supporta oppure se fa tutto da solo. Nel mondo degli investimenti, sono così tante le cose su cui rimanere aggiornati, che da soli è praticamente impossibile fare tutto.
Un buon consulente ti fa anche domande sulla tua situazione patrimoniale e successoria, per fare in modo di predisporre per tempo il patrimonio ed evitare problemi a te e ai tuoi eredi.
Ricorda che l’indipendenza è fondamentale per poter avere un servizio imparziale e l’unico strumento che la certifica è il contratto di consulenza su base indipendente.
I consulenti che la possono erogare devono essere iscritti all’apposito albo tenuto dall’OCF, questo è il link da cui puoi verificare se il consulente o la sua società sono iscritti all’albo. https://www.organismocf.it/portal/web/portale-ocf/home
Se è iscritto all’albo, può fare consulenza. Altrimenti non può.
Fammi sapere come va.